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La settimana scorsa sono andato al Parco dei Giardini di Corticella del quartiere Navile di Bologna, dove si svolgeva il Town Meeting, un incontro tra attivisti e portavoce che vuole disegnare il futuro del territorio bolognese, prossima città metropolitana. Ho incontrato tanti cittadini e alcuni colleghi portavoce come Giancarlo Cancelleri, Manlio Di Stefano, Massimo Bugani, Stefano Patuanelli.

Ho trovato l’evento particolarmente coinvolgente, gli interventi che si sono susseguiti sul palco sono stati efficaci e significativi, i portavoce hanno raccontato le attività svolte sui territori nell’ottica di dimostrare ai cittadini che cambiare questo sistema politico/economico di affari è possibile. A condizione però che ognuno di noi si metta in gioco, diventi parte attiva, anche da semplici cittadino al di fuori dalle istituzioni. Non dobbiamo rimanere alla finestra a guardare, dobbiamo agire.
Tanti portavoce una volta entrati nelle istituzioni hanno “semplicemente” affrontato quelle tematiche e quelle storture che da cittadini consideravano contrarie al buon senso e che avrebbero voluto eliminare. In molti casi le abbiamo individuate ed affrontate, e non è poco, in alcuni siamo stati determinanti per risolverle.